Presenze di turisti dall’estero in Italia

Previsioni turisti francesi e tedeschi per il 2023

Secondo il 45% degli esperti dell’Organizzazione Mondiale del Turismo, il turismo internazionale non tornerà ai livelli pre pandemia fino al 2024, mentre il 43% prevede che la ripresa avverrà nel 2023.

Cosa succede con il turismo in Europa?

Per l’Italia il 2022 è stato l’anno della ripresa, i dati della stagione estiva lo dimostrano. L’Istat nel mese di giugno ha registrato un +26% di camere vendute rispetto al 2021; gli operatori del settore hanno dichiarato di aver venduto il 50% delle camere, numeri vicini al pre pandemia.

L’estate 2022 ha visto il ritorno di turisti stranieri, come tedeschi, francesi, svizzeri e inglesi. Come sarà il 2023?

La BIT, fiera di Milano dedicata al turismo che si terrà nel 2023, lancia previsioni sul turismo in Italia e dai dati raccolti emerge che l’Italia è tra le prime mete scelte da italiani e stranieri per trascorrere una vacanza, “Se il 2022 è stato l’anno della ripartenza nel 2023 le previsioni parlano di un +30% per il turismo internazionale”.

MERCATO TEDESCO

Secondo GlobalData, i turisti tedeschi torneranno in piena attività entro il 2024.
Risulta che i viaggi a basso costo, le visite ad amici e parenti e le località non urbane sono destinate a diventare i più popolari.

L’Italia è la seconda destinazione preferita dai viaggiatori tedeschi, preceduta dalla Spagna che si distingue per i suoi prezzi più vantaggiosi.
Quando devono scegliere la loro meta di viaggio prediligono alcuni aspetti come il clima favorevole e la sicurezza di trovare una località turistica.

Amano le vacanze in città in cui è possibile fare esperienze culturali e al mare. Vogliono essere coccolati, gradiscono colazioni abbondanti e cucina locale.

Come prenotano le vacanze? Quali sono le motivazioni che li spingono a viaggiare?
Secondo Global Studio i tedeschi preferiscono affidarsi alle OTA per la prenotazione dei loro viaggi, pochi utilizzano siti web o app degli hotel.
I social media, in particolare Facebook e Instagram, influenzano i giovani che però, come i più maturi, prima di scegliere in maniera definitiva leggono le recensioni e i contenuti informativi sulla destinazione di viaggio.
A prescindere dall’età, gradiscono pubblicità che contengono informazioni, offerte con prezzi allettanti e immagini che catturino l’attenzione.

Il tema delle recensioni se sei un hotel che punta ad un target di clientela tedesca è molto importante.
I tedeschi hanno un portale specifico in cui è fondamentale che la tua struttura sia presente e che goda di un’ottima reputazione. Si tratta di HolidayCheck.

MERCATO FRANCESE

L’Ente Nazionale del Turismo dichiara che l’Italia è in forma: “la penisola è il secondo paese di destinazione per i viaggiatori francesi.”
In agosto gli arrivi aeroportuali dalla Francia sono cresciuti del 2,5% rispetto al 2021 ((Fonte: Ufficio Studi ENIT su dati Forward Keys). A settembre 2022 si è registrato un aumento del 30% .
Gli alberghi ospitano il 65,5% della clientela francese (Fonte: Ufficio Studi ENIT su dati Istat).
TravelQuotidiano dichiara che, per i turisti francesi, l’Italia è il secondo paese di destinazione dopo la Spagna, in base alle ricerche di alloggio su Google per viaggi all’estero.

Come si comportano i francesi?
Data Appeal Company ha analizzato il comportamento dei turisti internazionali arrivati in Italia. Prendendo in esame turisti in arrivo nell’estate 2022 si è notato che i francesi sono soliti prenotare circa 92 giorni prima. La percentuale di cancellazione è del 18% e si concentrano principalmente nella prima parte dell’estate, vanno a diminuire a settembre.

Ma come sono soliti prenotare le loro vacanze? Per quali motivi?
Nella maggior parte dei casi, indipendentemente dall’età, utilizzano internet.
Secondo Médiamétrie, l’Osservatorio francese per l’utilizzo di internet, ogni mese in Francia sono più di 12 milioni i visitatori di OUI.sncf, compagnia di viaggio online d’oltralpe e altrettanti quelli di Booking.com.

Ma andiamo nello specifico:

  • I giovani (tra 18 e 35 anni) si fanno influenzare dai social Facebook e Instagram. Poi, per la pianificazione del viaggio vanno alla ricerca delle tariffe più convenienti visitando Trivago, Ota ed i siti di compagnie aeree. Prenotano principalmente da PC sulle OTA, molto meno su siti di home sharing e siti web di hotel.
  • I più maturi non si fanno influenzare molto dai social, ma raccolgono informazioni prima di prendere una decisione sulle proprie vacanze. Utilizzano dispositivi desktop e vanno sui motori di ricerca e sulle OTA.
  • I senior (dai 55 anni) sono una nicchia di mercato che presta attenzione soprattutto a proposte di viaggio in bassa stagione. Sono soliti essere in coppia o da soli ma nel periodo estivo viaggiano con la famiglia. Amano soggiorni lunghi (7-15 giorni) e propendono per il turismo culturale e balneare, con una passione per il benessere e la buona cucina.

Tutte le fasce di età leggono attentamente le recensioni su TripAdvisor e studiano i pacchetti per ottenere la migliore tariffa.

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