Microsoft Advertising e gli annunci multimediali per la rete di ricerca.
- 11 milioni di utenti unici
- 9,4% di quota di mercato
- 257 milioni di ricerche mensili
questi i numeri del motore di ricerca americano concorrente di Google, numeri di gran lunga inferiori rispetto al cugino della Silicon Valley ma, certamente numeri di sicuro rispetto soprattutto se il tuo target di riferimento si trova in USA oppure Regno Unito.
Bing Ads è simile a Google Ads:
- Puoi iscriverti gratuitamente
- Impostare una campagna pubblicitaria ex-novo oppure importartla da Google Ads
- Puoi decidere cosa importare da Google, le URL della pagina di destinazione, le estensioni dell’annuncio, i modelli di monitoraggio, le offerte e il budget
- Scegliere le parole chiave: anche Bing ti da uno strumento per la pianificazione delle keyword, grazie al quale individui termini di ricerca e correlati, volumi di ricerca e previsioni sulle prestazioni
- A questo punto crei gli annunci e lanci la tua campagna!
Quali sono i vantaggi di Bing rispetto a Google Ads?
La concorrenza è più bassa ed hai la possibilità di avere un alto tasso di conversione se riesci ad intercettare il tuo target di riferimento.
Per essere più competitivo, a luglio di quest’anno il motore di ricerca americano, nell’era delle esperienze digitali, lancia i formati advertising d’impatto. Si tratta di una combinazione di immagini, titoli e descrizioni che, sfruttando la potenza del machine learning, vengono mostrati al pubblico giusto, nel momento giusto. Questa tipologia di annuncio è disponibile già da luglio.
Dove verranno pubblicati gli annunci multimediali?
Saranno ben visibili nella serp di Bing e mostrati subito in evidenza nella colonna centrale o sulla destra ma, attenzione, c’è spazio per un annuncio multimediale a pagina per cui la concorrenza sarà piuttosto spietata.
Come puoi iniziare?
Come detto, devi avere un account pubblicitario su Bing Ads, le potenzialità di questo strumento sono molto interessanti anche nel turismo, soprattutto se ti rivolgi ad un certo tipo di mercati (vedi Bing e le sue potenzialità). Se poi hai già un account Google Ads e familiarità con il display advertising, troverai molto intuitivi gli annunci multimediali di Bing, puoi combinare foto e testi in maniera molto semplice e veloce.
I formati ammessi
Microsoft Advertising consiglia vivamente agli inserzionisti di caricare più varianti creative di immagini di alta qualità in tutte e 4 le proporzioni: 1,91:1, 1:1, 1:2 e 4:1.
C’è poco spazio per cui: sii competitivo nell’offerta
Si tratta comunque di un’asta ma questa volta c’è spazio per un solo inserzionista a pagina, dal pannello puoi impostare il tuo budget e indicare a Bing dove vorresti posizionarti. Il motore di ricerca ti aiuterà anche ad impostare budget ottimizzati in funzione della posizione e del rendimento che vuoi ottenere.
Microsoft ti supporta nella creazione degli annunci
Potrai contare su risorse di immagini e testo già presenti, nonché su consigli migliorativi all’account.
Perché utilizzare questo strumento?
Sicuramente utile per dare visibilità al tuo brand. In futuro saranno disponibili anche formati video e potrai sfruttare questo canale per presidiare un motore di ricerca che se non leader in Italia, di certo in America occupa una buona fetta di mercato.
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