8 errori del tuo hotel sui social

Conosci le potenzialità dei social network nella promozione del tuo hotel?

Hai una strategia di social media marketing oppure posti qualcosina ogni tanto, magari uno scatto del mare o una promozione last minute?
Sapevi che i social sono una grandissima opportunità ma che possono diventare anche un enorme boomerang?

Vediamo insieme gli errori da evitare per scongiurare un danno d’immagine e una perdita di prenotazioni.

1. Immagini e video mancanti o scadenti

La comunicazione social è fatta di immagini, quella sulle vacanze lo è ancora di più: devi emozionare e far vivere al tuo ospite l’atmosfera che si respira in hotel ancor prima del suo arrivo.

Quante volte ti sei trovato in questa situazione?
La cucina è il tuo punto di forza per cui hai inserito nel piano social una rubrica fissa sui piatti che il tuo chef prepara.
Gli hai affidato l’onere di scattare queste foto ma domani devi pubblicare il post e non hai ancora il materiale fino a che, apri la posta e finalmente le foto sono li: benissimo puoi editare e procedere alla divulgazione, quel post otterrà un mare di like, ne sei sicuro.
Quando invece vai ad aprire la mail noti con sconforto che le foto sono sfuocate, scure e poco professionali.
Pubblichi ugualmente: il post deve uscire!

Ecco uno degli errori più comuni: scrivere pur di scrivere senza preoccuparti dell’impatto che quel post potrà avere sul pubblico.
Bene: se hai intenzione di investire tempo e denaro per promuovere il tuo albergo sui social non puoi prescindere da un buon servizio fotografico e da video di qualità.
Basta foto home made senza una particolare capacità nello scattare. Vuoi che il tuo staff sia protagonista della gestione delle tue pagine? Lascia che siano loro a produrre materiali ma prima formali, dai loro delle direttive stilistiche e di strategia. L’immagine di te deve essere una … non esistono molteplici versioni professionali e no.
Ricorda che una volta postato e divulgato … ti sei giocato una possibilità.

2. Il piano editoriale

Ne hai uno oppure pubblichi quando hai tempo?
Se lavori a intermittenza e senza un obiettivo, posti senza cognizione di causa, senza seguire un filo logico e soprattutto senza idee, stai creando l’anti-strategia!
Se pubblichi nel pieno della tua attività soltanto per promuovere la vendita last minute di una camera, errori di ortografia e banalità sono dietro l’angolo.
È molto più vincente, invece, porsi un obiettivo ed avviare una strategia di contenuti strutturata: post a cadenza settimanale, uno stile riconoscibile, coerenza nei contenuti e misurazione dei risultati in itinere.

3. I tormentoni

Altro errore comune è cavalcare i tormentoni e le tendenze ed utilizzare impropriamente gli hashtag. Sei sicuro che attivare il #blackfriday o il #bluemonday solo perché sono di moda sia per te la scelta vincente? Inserisci anche gli hashtag in una strategia e non lasciarti prendere dalle mode!
Cerca una connessione tra il tormentone e chi sei, solo allora potrai differenziarti ed attivare una comunicazione efficace.

4. Non stai utilizzando un invito all’azione (CTA)

Qual è l’obiettivo del tuo piano di social media marketing? La prenotazione, l’engagement o la divulgazione del tuo brand?
Inserisci una CTA in ognuno dei tuoi post, invoglierai chi ti legge ad interagire con te!

Quando utilizzare un invito all’azione come PRENOTA e quando invece utilizzare delle CTA più emozionali?
Dipende dalla fase del percorso di vendita del tuo utente.
Se già ti conosce forse puoi azzardare un PRENOTA ORA alla miglior tariffa disponibile. Se invece l’utente deve ancora conoscere te e la località in cui ti trovi, forse il lavoro sui post è più lungo ed articolato, devi prima coinvolgere ed incuriosire il tuo potenziale ospite raccontandogli storie su di te e la tua struttura e, solo alla fine del percorso, invitarlo a sceglierti quale soluzione per le sue vacanze!

5. I tuoi profili social sono incompleti o obsoleti

Lo abbiamo già detto POCO e fatto BENE è meglio di TANTO e fatto MALE.
Sai quali e quante sono le piattaforme social che stai presidiando?
Sono tutte aggiornate con le informazioni più accattivanti e coerenti tra loro?
Generano traffico, conversioni ed interazioni?
A quando risale il tuo ultimo post e la tua ultima risposta ad un commento?
Ogni quanto posti e cosa posti?
Sapevi che i social ti aiutano ad essere ben visto da Google? Sapevi che occupano una buona posizione nella SERP digitando il nome della tua struttura?

Segui qualche semplice consiglio:

  • fai o lascia che facciano per te un audit della tua presenza sui social in questo modo saprai su quanti e quali social sei
  • il tuo nome utente nei vari social è coerente?
  • hai descritto chi sei nella biografia?
  • il link del tuo profilo funziona?
  • le tue informazioni di contatto sono aggiornate?
  • se non è un canale che utilizzi molto, stai almeno reindirizzando le persone al sito web del tuo hotel o a un altro account social (più utilizzato)?

Tieni presente che questo approccio è anche molto meno impegnativo per te a lungo termine! Perché impiegare tempo ed energie presidiando i social in maniera parziale o sbagliata?

6. Vendi sempre

Sapevi che i social network nascono per creare relazioni? Su queste piattaforme devi metterti un po’ a nudo, parlare apertamente con i tuoi utenti e smettere di scrivere soltanto per vendere le tue camere! Dai qualche info fuori dal comune, scrivi post su curiosità che il tuo cliente non può trovare visitando il sito, invoglialo a mantenere una relazione con te. Ricorda la regola 80/20, 80% di informazioni utili, 20% di proposte di acquisto.

7. Non rispondi agli ospiti

Se non rispondi ai tuoi ospiti hai già fallito in partenza. I social sono piattaforme di scambio ed interazione ma se non sei presente, inutile avere una vetrina statica, il sito istituzionale basta e avanza! L’ospitalità è per sua natura il settore che si preoccupa del benessere dei clienti, li ospita appunto. Inserisci nella tua strategia un piano di assistenza clienti sempre attivo, farà la differenza quando, a fine stagione, andrai a contare i soldini nel cassetto!

Fai leva sul concetto di “ascolto sociale”, quante volte ti hanno menzionato? Saprai a chi rispondere e con chi interagire anche se non ti hanno taggato direttamente. Gli ospiti possono diventare i tuoi migliori Ambassador, invitali a condividere la loro esperienza e le loro foto sui tuoi canali social, ti aiuteranno inconsapevolmente a vendere di più e meglio!

8. Se non sponsorizzi non sei nessuno

È vero le piattaforme social sono gratuite ma davvero credi che lavorino per regalarti visibilità all’infinito?
Prendiamo l’esempio di Facebook: hai un piano editoriale, posti regolarmente, hai un obiettivo di crescita eppure … hai pochissime interazioni!
Ti sei chiesto perché? Ebbene ecco la risposta: se non investi soldi in advertising, i tuoi post verranno visti pochissimo da chi già ti segue e praticamente mai da chi ancora non ti conosce.
Rinforza il tuo piano editoriale con piccoli investimenti giornalieri, ti serve ad essere sempre visibile e perché no a conquistare nuovi ospiti e ricorda, si tratta di INVESTIMENTI non di COSTI.

Sei pronto ad avviare una strategia di social media marketing per il tuo hotel?
Costruiscila insieme a noi, siamo pronti!