Youtube Shorts: di cosa si tratta e quali sono le novità 2023

Tendenze e curiosità dal mondo del video marketing

Hai mai utilizzato il video marketing per promuovere la tua struttura? Se non l’hai ancora fatto, forse ti può interessare leggere qualche dato circa YouTube, leader indiscusso nel mondo del marketing video.

Secondo la 4° edizione della ricerca “Italiani e Social Media” realizzata dall’azienda di Social Intelligence Blogmeter, Youtube è al secondo posto come social media più utilizzato in Italia. Si tratta di un ottimo strumento di marketing poiché permette di utilizzare un canale video molto efficace sia dal punto di vista emozionale e dell’engagement, sia da quello tecnico. Oltre a rafforzare il proprio brand, migliora il posizionamento del proprio sito in ottica SEO sui motori di ricerca.

Qui ti raccontiamo alcune novità su YouTube, il secondo motore di ricerca al mondo.
Partiamo dal principio.

Hai mai sentito parlare di YouTube Shorts?

E’ una funzionalità introdotta nel 2021, obiettivo? Provare a contrastare la forza indiscussa di Tik Tok.
Vediamo di cosa si tratta.

E’ lo strumento che ti permette di realizzare video brevi della durata massima di 60 secondi, puoi crearli direttamente dall’App di YouTube all’interno della quale trovi la sezione YouTube Shorts.

Come puoi creare video shorts?

E’ molto semplice, ti basta aprire l’applicazione YouTube cliccare sul pulsante + e selezionare la funzione Crea uno Short, da qui, cliccando sul pulsante REC puoi registrare il tuo video e decidere se la durata deve essere di 15 o 30 secondi. Puoi decidere se utilizzare o meno la fotocamera frontale o posteriore del tuo telefono e puoi aggiungere musica, testo e filtri.

Interessante è la funzionalità che ti permette di cercare Video Shorts realizzati da altri utenti, puoi quindi interagire e lasciare il tuo MIPIACE oppure il tuo COMMENTO.

Quali sono le novità 2023 dal mondo YouTube?

1. Dal 1 febbraio 2023 è possibile monetizzare i tuoi Youtube Shorts, esistono ovviamente alcuni requisiti:

  • devi avere almeno 1000 iscritti al tuo canale YouTube
  • annunci testuali compaiono nei tuoi video o nei feed

E se investi in pubblicità? Ricorda che YouTube è uno strumento interessante per promuovere il tuo hotel ed ora puoi essere pubblicato anche gli Shorts.

2. Migliorano i sistemi di interazione.
Cosa vuol dire? Sempre dal 2023 è possibile cercare i commenti nel proprio canale YouTube e rispondere, questo aiuta a creare un dialogo più diretto ed immediato creando una vera e propria relazione con il proprio utente.

3. Cambiamenti anche sul fronte statistiche
Si tratta di una nuova dashboard in YouTube Studio, che ti permette di capire “Come gli spettatori ti trovano”

4. I Creators di Shorts iOS avranno più funzionalità per interagire tramite le domande nel loro video.

Ma come puoi aumentare gli iscritti al tuo canale Youtube?

  • Prenditi cura di headline (titoli) e thumbnail (immagini in anteprima)
    YouTube è un motore di ricerca e mostrerà i tuoi video sia alle persone che ti seguono, sia a quelle che non ti conoscono ma che ti hanno trovato tramite parole chiave. Headline e thumbmail sono importanti perché l’algoritmo di Google analizza il tasso di interazione dei tuoi contenuti, quanto gli utenti hanno cliccato sul titolo e sull’anteprima dei tuoi video. Creatività e attenzione alla SEO, saranno tuoi alleati.
  • Ricorda che content e brand elevation sono importanti
    La content elevation è l’insieme di tutti i benefici che l’utente avrà nel visionare il tuo video, mettili ben in evidenza!
    La brand elevation invece racconta i tuoi punti di forza ed il motivo per cui il tuo utente dovrebbe fidarsi di te e dei tuoi contenuti.
    Non essere troppo autocelebrativo!
  • Tieni d’occhio la watchtime consigliando video correlati
    Il tempo medio di permanenza sui nostri canali social e non, denota quanto stiamo intercettando il nostro pubblico.
    Un consiglio per i video?
    All’interno dei tuoi contenuti, consiglia anche la consultazione dei video correlati, in questo modo coinvolgerai il tuo spettatore, ci sono buone probabilità che un utente si iscriva al tuo canale, se ha consultato almeno due video.
  • Fai benchmarking
    Cosa vuol dire? Guarda cosa fanno i tuoi competitor, su quali contenuti e formati puntano. Osserva poi anche la popolarità delle keyword, cerca di essere nel posto giusto al momento giusto.
    Se riesci a creare un piano editoriale puntando sugli argomenti più popolari per la tua nicchia di mercato, hai fatto bingo!
  • La costanza
    Quanti canali YouTube sono un deserto dei tartari con video di 5 anni fa?
    Bene questo strumento è potentissimo ma devi presidiare costantemente con contenuti originali e davvero interessanti per il tuo utente. Pubblica con un cadenza prestabilita e non dimenticare che YouTube è, prima di tutto, un motore di ricerca.

Armati di creatività, un buon video maker, idee e di un’agenzia che ti supporti nella sponsorizzazione dei tuoi contenti.

Sei pronto?
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