Credito d’imposta pubblicità: tutte le novità del Decreto “Cura Italia”

Bonus pubblicità: il Decreto “Cura Italia” ha modificato sia la percentuale del contributo che i termini per la presentazione delle domande per il 2020 per il credito d’imposta pubblicità.

L’invio delle nuove prenotazioni è stato fissato dal 1° al 30 settembre 2020.

Le domande che sono state inviate entro il termine del 31 marzo restano comunque valide e (e anche se il sistema telematico non è aggiornato con le nuove disposizioni, il calcolo del credito di imposta sarà adeguato automaticamente.)
In ogni caso è possibile sostituire la prenotazione già inviata a marzo con una nuova nel mese di settembre.

Il credito d’imposta viene ora calcolato nella misura unica del 30% dell’intero valore degli investimenti pubblicitari effettuati, e non più sul valore incrementale.

A chi è rivolto il Credito d’imposta Pubblicità?

Il Credito di imposta pubblicità utile per finanziare gli investimenti pubblicitari sulla stampa e sulle radio e sulle TV locali, è rivolto a tutte le PMI ( piccole medie imprese), ai lavoratori autonomi e agli enti non commerciali.

Il credito d’imposta dopo il Decreto “Cura Italia”, è stato fissato nella misura del 30% dell’intero valore degli investimenti pubblicitari effettuati.

Cosa finanzia?
Investimenti in campagne pubblicitarie su stampa (quotidiana e periodica e online!)
Investimenti pubblicitari tramite emittenti radiofoniche e televisive locali ( analogiche o digitali)

Gli investimenti devono essere effettuati su giornali ed emittenti editi da imprese titolari di testata giornalistica iscritta presso il competente Tribunale, ovvero presso il ROC – Registro degli operatori di comunicazione, e dotate in ogni caso della figura del direttore responsabile.

Come ricevere l’agevolazione del Credito d’Imposta Pubblicitario?

È prevista una prenotazione sull’apposita piattaforma On Line dell’Agenzia delle Entrate.

👉 Ricorda che le nuove date programmate, grazie al Decreto “Cura Italia”, per invio delle prenotazioni è fissato per quest’anno dal 1° al 30 settembre 2020. 👈

Le domande inviate entro il termine precedente del 31 marzo 2020 restano comunque valide e il calcolo del credito di imposta sarà adeguato automaticamente.

In ogni caso se hai già inviato una prenotazione nel mese di marzo, potrai inviarne una nuova nel mese di settembre.