La guida definitiva per caricare le giuste foto dell’hotel su ogni canale

Non giriamoci troppo attorno.
In questo momento, assieme alle recensioni le foto rappresentano una delle fondamenta principali su cui si sviluppa il processo di acquisto di un viaggiatore.

Chi prenota sicuramente è stato influenzato dalle immagini che ha visto della struttura e di cosa lo attende.

Lo dicono le ricerche, lo dicono le OTA, lo dicono i social network.
Nel corso degli ultimi anni i canali in cui è necessaria la loro presenza on line si sono moltiplicati: prima era solamente il sito web, poi si sono aggiunti i portali vetrina, i siti di recensione, i portali come Booking ed Expedia, di seguito Facebook e Google my business e adesso Instagram.

Si, sono d’accordo con te: ogni tanto, tra le altre cose dovresti gestire anche un hotel.

Però se il primo pensiero che ti viene in mente è: “carico tutte le stesse foto su qualsiasi portale/sito così sono a posto”, mi dispiace – non ci siamo.

Lo so, sarebbe tutto più facile e veloce se così fosse.
Se consideriamo che poi ogni canale vuole le sue dimensioni/formati e già questo ti ha messo a rischio di omicidio intenzionale del tuo computer ( quella finestrella che ti avvisa “le dimensioni dell’immagine non corrispondono” ha fatto registrare diversi casi di esaurimento nervoso, tranquillo ), ma se comprendi i concetti base di cosa e dove pubblicare riesci ad automatizzare le scelte senza troppa fatica.

Premessa n 1.

Repetita Iuvant. Anche per le foto vale sempre lo stesso concetto: target ben definito > scelta delle foto coerenti > maggiori conversioni.
La goccia lentamente scava la roccia…

Premessa n 2.

Vogliamo dare per scontato che le foto che si selezionano siano reali, scattate nella struttura e non comprate o scaricate da internet. Lo scriviamo, così per sicurezza.

PORTALI DI RECENSIONI E OTA

Partiamo dal contesto più delicato.

Stiamo parlando di siti come Tripadvisor, HolidayCheck, Trivago, Booking, Expedia etc etc.
Ok, qui abbiamo una buona notizia.
Le immagini che carichi devono essere sempre le stesse. Chi nel suo percorso di acquisto gira per i vari portali deve trovare una presentazione coordinata che dia coerenza alla tue promesse ( attraverso le foto ) di cosa lo aspetta.
Ricorda che da questi portali “attingono” informazioni e immagini anche altri siti e piattaforme quindi l’impatto sulla rete è ancora più forte e presente.

Tripadvisor, Booking ed Expedia sono stati così gentili ( e avveduti ) da dare delle indicazioni su cosa caricare. Forse perchè hanno capito dall’incrocio dei dati che in questo modo gli utenti prenotano di più dal loro sito?

Bene, allora ascoltiamoli.

1) la foto profilo
Inutile dirlo, è fondamentale.
Deve integrare il più possibile l’unicità del tuo hotel: che sia la location in cui si trova, che sia il suo design, che sia una sua caratteristica ( piscina e spa in primis ), che sia l’arredamento interno, che siano le camere deve essere una foto che puoi avere “solo” tu e per la quale gli occhi del visitatore cominciano a luccicare quando scorre tra i risultati di ricerca.

A proposito, la luce con cui viene scattata la foto gioca un ruolo davvero importante.
Anche qui, in base alle caratteristiche del tuo hotel puoi enfatizzarne la presentazione sfruttando una giornata limpida di sole, il calore del tramonto, o il fascino di un ambiente notturno ben illuminato.

In caso di camere o arredamenti interni l’ illuminazione deve esaltare i colori e l’atmosfera che si percepisce.

2) Il numero di foto.
Più foto hai, maggiore è il tempo che viene trascorso sul tuo profilo e maggiore è la possibilità di ricevere una prenotazione o maggiore interesse nel richiederla.

Questo per due motivi:

  • Se hai tante foto puoi mostrare tutti gli ambienti( camere, bagno, hall, reception, sala, giardino, parcheggio etc etc ) che trasferiranno più informazioni possibili e colmeranno il “gap” (ovvero il vuoto) che si potrebbe creare nella testa del visitatore.
  • Ti mostro tutto, e non ho nulla da nascondere” è un messaggio che puoi trasferire inconsciamente al tuo potenziale ospite e lo aiuta a ridurre la barriera di diffidenza.

Booking consiglia di avere almeno 50 foto sul proprio portale.

3) Alta qualità.
Niente foto scattate di sfuggita da smartphone, please!

A meno che tu sia un fotografo mancato carica solo foto fatte da un professionista con ottima illuminazione e delle composizioni che sanno invogliare il visitatore ad essere lì.

Considera anche che (dati hotels.com ) il 40% delle prenotazioni in America oggi ( e presto anche da noi ) è su mobile quindi devono essere foto perfettamente consultabili anche da smartphone.

4) Foto “uniche”.
Stesso principio della foto profilo.

Che cosa puoi pubblicare che rende il tuo hotel davvero unico rispetto agli altri?Possono essere anche foto di eventi in particolare. O tutto ciò che può far dire al tuo target ideale “Wow!”.
Dettagli delle camere, zona relax, cocktail bar, piscina, spa, etc etc. Credo che lo sai molto meglio di me.
Altrimenti poniti questa domanda: qual’è la parte dell’hotel per la quale ricevi più complimenti dai tuoi ospiti? Come arredamento, pulizia, panoramica, emozionalità?
Bene, quella è una foto da avere.

5) Colazione e Food
Il cibo rappresenta una delle “attrazioni” fotografiche più forti considerando che nella mente dei visitatori c’è il concetto “zero fatica per cucinare/preparare da mangiare e possibilità di scegliere tra tante proposte ciò che più mi piace, in totale relax”.


Una colazione abbondante e diversificata come un menù particolare e raffinato hanno sicuramente un forte impatto sugli occhi di chi vorrebbe prenotare un soggiorno.
Non ti scordare di fare un bello shooting fotografico anche in zona cucina.

Cosa è meglio non caricare

  • Foto senza cura dei dettagli: no al pressapochismo, dà un senso di trascuratezza
  • Foto verticali: per resa visiva e visualizzazione su dispositivi mobili rendono meno di una orizzontale
  • Foto grandangolari o con obiettivo Fisheye: potrebbe sembrare che vuoi nascondere qualcosa ( come un bagno, una camera, o un’area più piccola della realtà )

IL SITO WEB

Il sito rimane una parte istituzionale tra i canali e necessita di tutte le foto che hai inserito sui portali.

E’ chiaro che in questo caso hai più controllo su cosa inserire e dove inserirlo.
Sulla homepage se hai una slideshow scegli sempre delle immagini che facciano letteralmente sognare il tuo visitatore. Il taglio “wide” da cinema rende il tutto più memorabile.
Le luci e l’illuminazione anche in questo caso hanno un’importanza molto rilevante.

Lo staff. Ne parlavamo in questo articolo di quanto sia importante mostrare la foto del personale che rappresenta una delle risorse più importanti sul soggiorno di una persona.

Le foto dello staff – Hotel Pozzi di Bellaria Igea Marina

Dedica uno spazio a presentare il tuo staff e comunicare il punto di forza rispetto al tuo target ( Ambiente familiare, istituzionale, business etc etc ).
Le persone si legano più facilmente a coloro che vedono come loro simili.

FACEBOOK

E’ ancora il social network principale in cui si può instaurare una connessione continuativa con chi è interessato a vivere un’esperienza nel tuo hotel.

E’ il luogo online dove si deve percepire l’atmosfera e nella via meno formale cosa accade nell’hotel attraverso delle foto che ne sappiano raccontare il quotidiano.<

Delle belle foto pubblicate da smartphone qui hanno un senso perchè dimostrano la spontaneità dello scatto senza una premeditazione regalando una sensazione di assoluta realtà.

Che tipologie di foto possono essere?

  • il racconto di eventi particolari
  • una giornata con una luce, un tramonto particolare sulla struttura o un’area ( giardino, piscina etc etc )
  • le novità che sono state apportate all’ hotel
  • lo staff mentre compie un gesto speciale
  • una foto ricordo
  • un buffet o una colazione che fanno gola
  • una foto con ospiti speciali ( che diventano veri e propri testimonial )
  • un evento o una situazione unica vicino all’hotel

 

Chi arriva sulla tua pagina Facebook deve sentirsi a suo agio, come se in vacanza nel tuo hotel ci fosse già stato. Come se le persone, i luoghi, le camere, le attività fossero già nei suoi di ricordi.

Il tuo obiettivo è mantenere una relazione con chi è già tuo ospite e costruirne una per chi lo potrebbe diventare per portarlo a richiedere una nuova prenotazione ( o influenzare altri a farlo).

Instagram

Instagram dal punto di vista delle foto è un’evoluzione di Facebook.

Sul social blu ti puoi aspettare oltre alle immagini post scritti e link, su Instagram no.
Tutto viene esclusivamente raccontato tramite una foto ( o un video ) a cui puoi associare uno strumento di grande potere, l’hashtag.
( per chi non li conosce sono quelle “etichette” che vengono inserite nella descrizione della foto, anticipate dal sinbolo # e servono a far riconoscere di cosa vuole parlare l’immagine tra le migliaia caricate ogni giorno).

La tua pagina Facebook può essere scoperta perchè un amico ha interagito con un tuo post o perchè è stata ricercata direttamente ( sul motore di ricerca o cliccando da un link).
Il tuo account Instagram da parte sua può essere seguito anche perchè hai pubblicato i giusti hashtag assieme alla tua foto.

E’ un canale di traffico che ti permette di intercettare nuovi potenziali ospiti e va sfruttato a pieno.
In questa intervista con l’hotel Marina Resort di Bellaria ( Rimini ) ne approfondiamo il potenziale.

Cosa puoi pubblicare quindi?

Raccontare l’hotel con delle immagini reali e chiaramente d’impatto ( per colori, luci e composizione) seguendo le linee guida delle foto su Facebook di cui sopra è già un ottimo inizio.

Quindi:

  • Foto reali e scattate sul momento ( se possibile )
  • Foto spontanee
  • Foto che raccontano i momenti esclusivi in hotel

La forza dei repost.

Un altro ottimo strumento che si può utilizzare con Instagram quando gli ospiti stessi si taggano nella struttura è repostare la loro immagine ( se rispecchia il target ideale o immortala un momento speciale): chi meglio di loro può dare credibilità al tuo hotel?

Puoi utilizzare questa strategia scaricando l’app Repost for instagram o Regrann e avere contenuti “gratuiti” da pubblicare.

Google My Business

L’evoluzione di Google Places integra tutta una serie di informazioni sulla tua struttura, tra i quali anche le statistiche di chi ha visto il tuo profilo dalla pagina di Google.
E’ sicuramente importante dargli più contenuti possibile come sui portali ed aggiungere anche qualche foto in più come quella dello staff per dare subito la sensazione di un luogo “reale” fatto di persone.

Non da poco, c’è anche la possibilità di inserire il virtual tour interno della struttura e può essere determinante perchè come spieghiamo in questa intervista, Google street view è utilizzato per farsi un’idea di come sia l’ambiente intorno all’hotel e non sempre le immagini del Colosso californiano restituiscono una bella impressione del contesto.

Meglio avere sotto controllo anche questo aspetto.

Sono tanti canali, e tante le cose da tenere in considerazione.
Ci vuole tempo, pazienza e costanza, si.

Come sempre non sei solo.
Se hai bisogno di una consulenza nel pianificare le tue strategie per le prossime foto, Contattaci